Come lavora un graphic designer?
Il tuo business nuovo di zecca è ai blocchi di partenza.
Dopo tanto lavoro di strategia hai tutto ben chiaro e non vedi l’ora di portare la tua attività nel mondo: so per esperienza che è un momento magico!
Ti manca però un ultimo, fondamentale passo prima di poter partire con la tua impresa e riuscire così a trasmettere al tuo pubblico perchè è un’ottima idea affidarsi proprio a te: la progettazione del logo e dell’identità visiva del tuo brand.
A questo punto molte persone – prese dall’entusiasmo di lanciarsi a tutta velocità sul mercato – sottovalutano un momento delicato e importante del branding, non dedicando alla creazione del logo e dell’immagine coordinata la giusta attenzione.
Ma il logo è un tassello essenziale del tuo brand, e deve essere progettato con grande cura!
Volerlo creare in quattro e quattr’otto, magari affidandosi a graphic designer improvvisati, è un errore che potrebbe costarti caro.
Per metterti in guardia dai cugggini e aiutarti a raggiungere il miglior risultato possibile nella creazione del tuo logo, in questo articolo voglio raccontarti come funziona una consulenza grafica e come lavora un graphic designer professionista.
Iniziamo!
Come funziona una consulenza grafica
Chiarire le modalità di lavoro
Prima di iniziare una collaborazione, un graphic designer professionista ti farà firmare un contratto dove specificherà le modalità di lavoro.
Ti dirà come funziona il processo che porterà alla creazione del logo e cosa ti consegnerà alla fine dei lavori, ovvero il logo in tutti i formati necessari alla sua utilizzazione e il logo vettoriale modificabile.
Ti dirà anche quante modifiche al progetto sono incluse nel prezzo e qual è il costo di eventuali modifiche extra.
Il racconto del tuo progetto
Il primo vero passo di ogni consulenza grafica è un incontro o una call conoscitiva in cui tu racconterai al graphic designer che servizi o prodotti offri con il tuo brand e qual è il tuo pubblico di riferimento.
Chiaramente, si tratta di informazioni che dovrai aver già definito a monte nella fase strategica della tua attività. Come ho scritto infatti anche in questo post Instagram, il momento in cui creare logo e identità visiva è quando hai definito i valori e la mission del tuo brand, hai chiarito qual è la tua promessa e hai individuato il target a cui vuoi rivolgerti.
Grazie a queste informazioni, il graphic designer potrà capire meglio il tuo progetto e lavorare alla creazione di un’immagine coordinata che lo rispecchi veramente.
In questa fase, se hai già qualche idea o schizzo per il logo o l’immagine coordinata, ti suggerisco di condividerli con il grafico. Questo può aiutare a dare una direzione al progetto e fornire al designer una comprensione migliore delle tue esigenze.
La creazione della moodboard e la scelta della palette colori
A questo punto della consulenza grafica, la palla passa al designer, che inizierà creando una moodboard, ovvero una sorta di collage di immagini che traduce visivamente concetti, sensazioni e idee legate al tuo brand e che serve da punto di riferimento per la progettazione dell’identità visiva.
Il grafico crea anche una palette colori per la tua visual identity, identificando quei tre o quattro colori che definiranno tutta la tua immagine coordinata.
Una volta che avrai dato la tua approvazione alla moodboard e alla palette colori, inizierà la vera e propria progettazione del logo e della visual identity.
Tieni presente che il graphic designer avrà bisogno di costanti feedback da parte tua, per questo nel processo di creazione del logo l’empatia è un ingrediente fondamantele: un grafico esperto saprà metterti a tuo agio, nelle condizioni di esprimere sinceramente cosa ti piace e cosa no, e saprà accogliere i tuoi input con ricettività, lavorando insieme verso un obiettivo comune.
L’approvazione del design e la consegna dei materiali
Una volta che il graphic designer ha creato il tuo logo e la tua identità visiva, assicurati di esaminarli attentamente, proponendo, nel caso, suggerimenti o richieste di modifica.
Te lo anticipo: come in tutti i progetti creativi, difficilmente sarà buona la prima! Sentiti libera di confrontarti fino ad ottenere un risultato che ti fa davvero brillare gli occhi.
Naturalmente, se le modifiche sforano quanto concordato nel contratto dovrai mettere in conto dei costi extra.
Una volta approvato il materiale, il grafico ti fornirà il tuo logo in tutte le versione possibili, corredate dalle linee guida per utilizzarlo in modo coerente nella tua comunicazione online e offline.
Consulenza grafica: come funziona lavorare con me
Ti ho raccontato come lavora un graphic designer, ma è chiaro che ogni professionista ha il suo metodo specifico.
Per questo, adesso voglio raccontarti qualcosa in più su come funziona lavorare con me per creare logo e identità visiva.
Call conoscitiva e questionario
Il primo step con le mie clienti è una call conoscitiva di 30 minuti che mi permette di conoscere il progetto nei dettagli, scoprire se “siamo un buon match” e individuare come lavorare insieme al meglio.
Per conoscere a fondo il tuo brand, il tuo target e lo stile comunicativo che vorresti dare alla tua visual identity, ti chiedo di compilare un workbook con esercizi che ci aiuteranno ad entrare più in profondità.
Nel workbook trovi sia domande tecniche – che cosa fai, qual è la tua mission, a chi ti rivolgi, quali sono i tuoi valori – sia domande creative e ispirazionali – ad esempio, se il tuo brand fosse un animale quale sarebbe? Oppure a quale musica lo associ? In questo modo si trovano spunti preziosi per la creazione dell’identità visiva.
Moodboard e palette colori
A questo punto della consulenza grafica – dopo qualche giorno dalla prima call – condivido con te due proposte di moodboard d’ispirazione e alcune palette colori differenti.
Ci confrontiamo nuovamente in call e scegliamo la moodboard e la palette colori che rappresentano meglio i valori e la visione del tuo brand.
Le proposte di logo
Partendo dalla moodboard scelta, mi dedico poi alla progettazione del logo con due proposte differenti, e ci confrontiamo ancora per capire in quale ti riconosci maggiormente.
Infine, una volta avuta la tua approvazione, curo gli ultimi dettagli e mi dedico alla declinazione degli altri formati di logo e alle varianti monocromatiche e in bianco e nero.
Consegna: linee guida e follow up
Nel mio percorso di consulenza grafica si arriva alla progettazione del logo nella sua versione finale dopo circa due mesi, facendo un lavoro approfondito che ci permette di sintonizzarci veramente e ottenere un risultato che ti rispecchi al 100%.
Alla fine del percorso ti consegno tutti i formati del logo per la stampa e per il web insieme alla guida per usare tutti gli elementi dell’immagine coordinata nella tua comunicazione sia online che offline.
Inoltre, nel percorso insieme sono inclusi due mesi di follow up, nel caso tu abbia domande su come utilizzare al meglio il materiale consegnato.
Progettiamo insieme il tuo logo!
Senti che è arrivato il momento di dedicarti alla tua identità visiva?
Stai cercando una graphic designer freelance che possa aiutarti a tradurre in immagini l’essenza del tuo business?
Consulta il mio calendario e prenota la tua call conoscitiva gratuita: non vedo l’ora di scoprire il tuo progetto!